Ha scelto Dazn Wojciech Szczesny per svelare un curioso retroscena sulla sua vita calcistica: “Il portiere? Era un ruolo che non lo volevo fare, volevo divertirmi giocando a calcio. La prima volta che ho indossato i guanti ero molto giovane, ero con mio papà, tipo 3-4 anni, ma non mi piaceva, non mi piace ancora. Giocavo con mio fratello, facevo l’attaccante ma ero scarso. Attaccante alto che non controlla una palla. Dopo qualche mese l’allenatore è stato onesto con me: “sei alto, tuo padre è un ex portiere, perché non provi”. Ho provato ed è andata bene".
Domani la Juventus scenderà in campo a Torino per l'andata degli ottavi di finale di Europa League contro il Friburgo.