Parola di Thiago Motta. «Il Napoli è una squadra costruita per vincere lo scudetto». La Juventus è sotto di un punto in classifica rispetto agli azzurri e il nuovo tecnico bianconero ne ha approfittato alla vigilia per non prendersi sulle spalle tutto il peso del pronostico. « Avremo di fronte un avversario molto forte. Loro hanno vinto da poco tempo il titolo e ci sono riusciti attraverso un gioco davvero straordinario, di cui si è parlato in tutto il mondo…». In appena un anno e mezzo Di Lorenzo e compagni non possono aver dimenticato come si fa, insomma: è questo il messaggio. « Ci aspetta una grande partita, con in campo tanti giocatori di valore. Dobbiamo affrontarla con serietà e serenità. Vogliamo giocare bene il nostro calcio».
Motta ha avuto parole dolci anche per Conte, di cui è stato giocatore in Nazionale. «È stato un grande piacere lavorare con lui, il rapporto tra di noi era fantastico». Ma niente personalizzazioni. « Se siamo due allenatori simili? No, ognuno è diverso dall’altro e non mi va di approfondire certi confronti. È il risultato che conta e la Juventus proverà a portarlo dalla sua parte, anche se avremo come ho già detto di fronte un avversario di valore. Per vincere avremo bisogno di una prestazione di alto livello», ha spiegato il tecnico arrivato dal Bologna, alla sua prima stagione alla guida dei bianconeri. « Dobbiamo crescere e fare ogni volta meglio, gara dopo gara. Andiamo avanti per la nostra strada e speriamo di passare un’altra serata piacevole in compagnia dei nostri tifosi».
La Juventus è reduce dalla netta vittoria in Champions League contro il Psv di Eindhoven, mentre il Napoli ha avuto la possibilità di allenarsi per tutta la settimana. «Chi lo sa se c’è vantaggio. È come è e bisogna accettarlo. Il calendario è questo e bisogna affrontare una partita dopo l’altra. Quella di Coppa è alle spalle, ora pensiamo agli azzurri » , non si è sbilanciato Thiago Motta, che ha preso invece una posizione più netta sulla questione legata al gioco duro ai danni di Kvaratskhelia, sollevata da Conte. «Posso parlare soltanto dei miei ragazzi. Nessuno di loro va in campo con l’intenzione di commettere un intervento duro e pensano solo a giocare a pallone. I falli sistematici non vanno mai bene, ma vale lo stesso pure per le simulazioni. Tutti devono fare la loro parte per rispettare lo spirito del calcio » , ha sottolineato il tecnico bianconero, escludendo alla vigilia di volersi accontentare di un pareggio. « Noi vogliamo portare la gara dalla nostra parte, vedremo se ne saremo capaci. Vlahovic? Sono contento del suo impegno, anche se non ha ancora trovato il gol. È un ragazzo sorridente e positivo, deve solamente continuare così e stare tranquillo. Lukaku e Kvara? Per limitarli dovremo restare sempre compatti, perché sono entrambi bravi a muoversi tra le linee. Ci abbiamo lavorato su e siamo pronti per disputare una grande partita, nel nostro stadio e davanti ai nostri tifosi».