TORINO – La conferma che la Juventus non abbia intenzione di riaccogliere Pogba arriva da Thiago Motta, che ha commentato gelidamente la riduzione a 18 mesi della squalifica per doping del francese: “La società deciderà il da farsi. Paul Pogba è stato un grande giocatore. È da tanto tempo che non gioca e adesso io sono concentrato sulla partita contro il Cagliari di domani. Tutto il resto conta poco, per me, in questo momento”.
Thiago Motta sugli infortuni di Milik e Bremer
Per esprimersi ufficialmente sul caso Pogba, la Juventus aspetta che arrivi la comunicazione del Tas, anticipata dal giocatore, ma è scontato che il club bianconero chiederà la risoluzione del contratto in scadenza nel giugno 2026. Anche su un altro giocatore della Juventus, Motta è stato molto freddo: si tratta di Milik, operato al ginocchio a inizio settimana e finora mai abile per scendere in campo. “No, dopo l’operazione non gli ho parlato. Mi dispiace per lui come per tutti i ragazzi che subiscono un infortunio”. La reazione a quello d Bremer è stata invece assai più partecipe: “Daremo tutti qualcosa in più per compensare la sua assenza, perché lui avrebbe fatto lo stesso per un compagno infortunato. Lui è un giocatore forte, ma questo lo vendono tutti, e umanamente fantastico. Non è facile, ci sono passato anch’io, però deve stare tranquillo, calmo, affrontare la difficoltà, accettare la situazione per come è. Ma già venerdì l’ho visto molto meglio”. Per sostituire Bremer, oltre a Gatti e Danilo, sono a disposizione anche Cabal e Savona, che Motta vede bene da centrale: “E’ un giocatore molto intelligente”. Un’altra possibilità è Locatelli: “Perché no. Vediamo in allenamento come andrà”. Motta non ha voluto rispondere sull’opportunità di tornare sul mercato per assumere uno svincolato o se sarà necessario intervenire su quello di gennaio.
