MILANO – I punti fermi sono pochi, ma solidi. Sommer in porta, Acerbi in mezzo alla difesa, Calhanoglu e Barella a centrocampo. E soprattutto, a guidare l’attacco, Lautaro, a cui Inzaghi chiede l’ennesima prestazione da capitano, oltre che da bomber. Per il resto, contro la Roma, il tecnico interista dovrà fare qualche necessario aggiustamento. Con Bastoni e Mkhitaryan squalificati, troveranno spazio Augusto e Frattesi. Davanti, insieme al Toro, il favorito è Arnautovic, visto che Thuram non è ancora in forma: dovrebbe rientrare per il ritorno di Champions contro il Barcellona a San Siro, il 6 maggio, anche se la speranza di averlo a disposizione già mercoledì prossimo in Catalogna non è del tutto svanita. Sono queste le indicazioni dell’ultimo vero allenamento alla Pinetina dei nerazzurri, prima della sfida di domani alla squadra di Ranieri.
Vincere per evitare il sorpasso Napoli
Un conforto a Inzaghi viene dalla condizione di Dumfries e Zielinski, rientrati da settimane di stop e disponibili, almeno per la panchina. L’Inter si gioca molto in pochi giorni. Solo battendo i giallorossi nel match delle 15, che in campionato nel 2025 non hanno mai perso, avrà la certezza di non essere superata dal Napoli, in campo a Torino la sera, contro i granata. E non perdere a Barcellona per l’Inter significherebbe garantirsi poi la possibilità di giocarsi l’accesso alla finale di Monaco di Baviera a San Siro, davanti al proprio pubblico. Ad alleggerire la pressione sull’allenatore, e di conseguenza sulla sua squadra, è il fatto che, comunque andrà la stagione, il prolungamento del contratto di Inzaghi fino al 2027 non è in discussione. Avanti insieme, quindi, anche nel caso in cui, dopo la Coppa Italia, dovessero svanire anche campionato e Champions.
La formazione probabile dell’Inter (3-5-2)
Sommer – Pavard, Acerbi, Augusto – Darmian, Barella, Calhanoglu, Frattesi, Dimarco – Lautaro, Arnautovic. All. Inzaghi