ROMA – Un errore marchiano. Ma su cui il Var non può fare nulla. In Empoli-Milan fa discutere l’espulsione del milanista Tomori. Un fallo evidente, ma viziato dalla posizione probabilmente irregolare di Colombo dell’Empoli. Ecco perché, dopo le polemiche di queste ore, la tecnologia non ha potuto far nulla però per correggere l’arbitro.
Empoli-Milan, l’espulsione di Tomori
Al 10’ della ripresa, Colombo parte sul filo del fuorigioco infilando la difesa del Milan. Tomori lo insegue, è in ritardo, entra e travolge il giocatore dell’Empoli. Fallo nettissimo. L’arbitro Pairetto lo vede e gli corre incontro con in mano il cartellino: secondo giallo, espulso il difensore inglese. Stupefatto. Tutti i giocatori del Milan a quel punto circondano l’arbitro.
Tomori espulso, perché il Var non è potuto intervenire
Il problema? Colombo era apparentemente oltre l’ultimo difendente del Milan. Fuorigioco, quindi, ma non segnalato dal guardalinee. Se l’arbitro Pairetto avesse estratto il cartellino rosso diretto, il Var avrebbe potuto sanare la decisione, rilevando la partenza irregolare di Colombo. Quello che chiedeva Tomori all’arbitro, insieme ai suoi compagni. Sconsolato Pairetto, che dall’espressione deve aver capito che qualcosa potesse essere sfuggita: “Ma ché Var, è giallo, dai”, ha detto, chiaramente, al difensore. L’errore resta.