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Torino, Juric in conferenza: “E’ un campionato difficile”

A margine del pareggio contro l’Hellas Verona, Juric dice la sua in conferenza stampa: “Se prendiamo gli ultimi 60-70 minuti, loro non hanno passato il centrocampo e non hanno mai tirato”

A margine del pareggio contro l’Hellas Verona, il tecnico del Torino, Ivan Juric, risponde alle domande dei media presenti in conferenza stampa.

Alla domanda: “Come mai Schuurs centrale e Sazonov braccetto?”, Il tecnico risponde: "Per le caratteristiche dei giocatori. Contro la Lazio erano diverse le scalate, Sazonov non era pronto a giocare da terzo. Oggi era più semplice a livello tattico”.

Prosegue poi il tecnico dei Granata: ”E' stato bravo Montipò, non abbiamo concesso nulla e creato cinque o situazioni. Su questo campo è difficile giocare per una squadra che vuole attaccare, anche Tameze, Seck, Lazaro e Schuurs ci hanno provato. C'erano le situazioni per vincere”.

Su come mai il Torino non riesca più a mettere sotto gli avversari: ”E' un campionato difficile, ma oggi abbiamo creato il giusto per vincere. Se prendiamo gli ultimi 60-70 minuti, loro non hanno passato il centrocampo e non hanno mai tirato. Il campo lo vedete anche voi, sappiamo che ha questa malattia e non è colpa di nessuno ma è difficile muovere il pallone. In mediana tendiamo ad andare più sulla costruzione, non c'è fluidità anche per il campo”.

Un parere poi su Tameze: ”Ha fatto una gara eccellente, anche per la gestione delle situazioni ed era concentrato. Vediamo Sazonov, Zima lo abbiamo convocato per dargli una spinta e vediamo se riuscirà ad allenarsi in gruppo, poi prenderemo una decisione”.

Riguardo il Verona: ”Oggi meno bene che contro Milan e Atalanta, avevo la sensazione di aver visto una squadra migliore contro queste due squadre. Ho parlato con Baroni, sentono dentro questo modo di giocare: sta mettendo dentro le sue cose, fa delle diagonali diverse, ma hanno buoni giocatori e possono fare bene”.

Juric commenta poi il suo passato con il club veneto: ”Sono stati anni splendidi, anche vedendo Zaccagni alla Lazio abbiamo creato qualcosa di grande a livello emotivo anche con i tifosi. E il modo di giocare andava bene al mondo veronese. Ci sono giocatori che possono fare bene in attacco, anche Suslov può fare male. Bello vedere Terracciano giocare”, riporta Tuttomercatoweb.

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