Dopo il trionfo della crono, Vingegaard ha svelato: “A dir la verità non ho sentito il messaggio alla radio della mia squadra, c’era tantissimo pubblico e quindi non riuscivo a sentire le comunicazioni alla radio (alla radio gli era arrivata una comunicazione “Devi dimostrare di essere il più forte”, ndr). Quella frase lì non l’ho sentita, ma sono comunque molto orgoglioso e molto felice di quello che sono riuscito a fare oggi”.
Vingegaard non si aspettava di staccare così tanto Pogacar: “Sono sorpreso anch’io, non credevo di andare così forte e non credevo di poter riuscire a dare tutti questi secondi a Pogacar. Questa cronometro era particolare, era divisa in quattro parti, bisognava fare la prima salita, stare attenti in discesa, mantenere un ritmo alto nel tratto pianeggiante, prima di arrivare alla Côte de Domancy che era l’ultima parte. Ancora non dobbiamo pensare di aver già vinto il Tour, sono contento di aver vinto per la prima volta a cronometro al Tour. Adesso ci saranno altre tappe dure, garantisco che continueremo a lottare“.