Arbitri fuori dagli schemi… del calcio. Bartosz Frankowski e Tomasz Musial sono scomparsi dalla distinta di Dinamo Kiev-Rangers, la gara di andata valida per il terzo turno preliminare di Champions League, disputata la sera del 6 agosto a Lublino. Al loro posto, nel ruolo di Var e Avar, Tomasz Kwiatkowski e Pawel Malec, chiamati all’ultimo minuto perché i loro colleghi erano stati arrestati dalla polizia polacca. Il motivo? Frankowski e Musial vagavano ubriachi in città. Ma non finisce qui, perché insieme hanno anche rubato un cartello stradale. Una volta ammanettati, gli agenti li hanno trasferiti in un centro di recupero. I fatti risalgono alla notte tra lunedì e martedì, intorno alle 2 del mattino. La notizia è stata trasmessa dal canale polacco Tvp Sport, che ha aggiunto altri dettagli a una vicenda già surreale.
Ubriachi rubano un cartello stradale: arrestati
Al momento dell’arresto Frankowski (assistente al Var in Italia-Spagna agli ultimi Europei) aveva un tasso alcolemico di 1.7, mentre il collega Musial di 1.8. Immediata la sospensione da parte dell’Uefa e della Federcalcio polacca, che ha rilasciato un comunicato a riguardo: “Il Collegio degli arbitri della Federcalcio condurrà un’analisi dettagliata della situazione. In caso di conferme, il Collegio dei giudici chiederà al segretario generale della Federazione di risolvere i contratti con i giudici. Il caso verrà deferito anche alla commissione disciplinare della Federcalcio polacca, che potrà decidere di imporre ulteriori conseguenze disciplinari”. Anche l’Uefa ha avviato un’indagine interna. Una situazione particolare, che però non ha impedito il regolare svolgimento della partita, terminata 1-1. Viene da chiedersi quale sarebbe stato il risultato se la coppia non fosse stata arrestata, con in campo un Var dall’occhio un po’ annebbiato.
