Questo sito contribuisce alla audience di
 

Udinese-Fiorentina 2-3: Kean trascina i viola in Conference League

La squadra di Palladino torna in Europa per il quarto anno di fila grazie anche alla sconfitta della Lazio in casa contro il Lecce. Partita piena di emozioni con le reti di Lucca, Fagioli, Comuzzi e Kabasele prima del sigillo finale del centravanti della Nazionale

UDINE — C’era un solo caso che avrebbe permesso alla Fiorentina di qualificarsi per la quarta volta di fila in Conference League. E magicamente, quando meno pareva possibile, si è materializzato: la vittoria dei viola sul campo dell’Udinese, col graffio finale del solito e decisivo Moise Kean, e il tonfo della Lazio all’Olimpico contro il Lecce (vittorioso per 1-0 e salvo).

Fiorentina sesta e in Conference

Accade di tutto e la gara con i friulani, metaforicamente, rappresenta la pazza stagione dei ragazzi di Raffaele Palladino. I viola attendono il risultato della Lazio e poi corrono a esultare sotto il settore ospiti con 500 tifosi viola. Sarà Conference per il quarto anno di fila. Per la Fiorentina 65 punti finali, così come non accadeva dal 2014. Sesto posto e Palladino adesso potrà analizzare quanto accaduto con la dirigenza in vista della prossima stagione. Per l’Udinese gli applausi dello stadio e il futuro che dovrebbe essere a stelle e strisce, quelle americane.

Gol di Lucca, Bijol espulso e il gol del Lecce

Nel primo tempo i viola passano in vantaggio con Kean, ma la posizione dell’attaccante è viziata dal fuorigioco. Dunque l’Udinese, che passa poco prima della mezz’ora con Lucca ben servito da Solet e abile a beffare De Gea. La squadra di casa tiene bene il campo, anche se i viola agiscono bene in verticale ricercando sempre il loro centravanti. Prima un palo, poi la palla spedita alta sopra la traversa. Il copione è sempre lo stesso per i giocatori del tecnico Palladino. Al 39’ però l’Udinese rimane in dieci per il doppio giallo a Bijol, che nella seconda occasione entra in ritardo sulla caviglia di Pablo Marì. Nel frattempo arriva la notizia, dall’Olimpico, del vantaggio del Lecce contro la Lazio. Un risultato che aiuterebbe i viola nella corsa alla qualificazione in Conference. Sempre che riescano a vincere contro i bianconeri.

Kean ancora decisivo: ora lo aspetta la Nazionale

La ripresa vede un altro piglio. Dopo un minuto la Fiorentina agguanta il pari con Fagioli, che chiude così un’azione insistita e batte Okoye. Dunque il vantaggio a firma Comuzzo, di tacco, servito da Richardson: per il difensore è gol dell’ex, avendo militato nelle giovanili dell’Udinese in passato. Ma l’esultanza dura pochi minuti, con i padroni di casa che agguantano di nuovo il pari con Kabasele e rimettono tutto in piedi. I due allenatori ricorrono ai cambi, Palladino inserisce anche Gudmundsson che avrebbe un’ottima occasione da pochi passi, ma spara addosso al portiere avversario. Dunque la rete di Kean, che stavolta non sbaglia su assist di Gosens: sono 25 gol in stagione con i viola (19 in campionato), 28 reti comprese quelle siglate con la Nazionale. Moise corre sotto il settore ospiti: ancora una volta ci mette lo zampino.

Il tabellino di Udinese-Fiorentina

Udinese 2 (26’ pt Lucca, 16’ st Kabasele)

Fiorentina 3 (1’ st Fagioli, 12’ st Comuzzo, 37’ st Kean)

Udinese (3-5-2): Okoye 5.5 – Kabasele 6.5, Bijol 4, Solet 6 – Ehizibue 6.5 (41’ st Palma sv), Atta 5.5 (32’ st Bravo 5.5), Karlstrom 6, Ekkelenkamp 5.5, Zemura 6 – Lucca 6.5 (32’ st Davis 5.5), Sanchez 6 (7’ st Zarraga 6). All. Runjaic 6.

Fiorentina (3-5-2): De Gea 6 – Comuzzo 6.5 (34’ st Pongracic sv), Marì 6, Ranieri 6 – Dodò 6.5, Mandragora 6.5, Richardson 5.5 (26’ st Gudmundsson 6), Fagioli 7.5, Gosens 6.5 – Beltran 5 (40’ st Ndour sv), Kean 7. All. Palladino 7.

Arbitro: Marcenaro 6.

Note: espulso Bijol. Ammoniti Bijol, Beltran, Richardson e Karlstrom.

Segui tutte le ultime notizie di sport

Next Post

L’Empoli perde con il Verona e retrocede in B, il Parma ribalta l'Atalanta e si salva

Dom Mag 25 , 2025
I toscani cadono 1-2 al Castellani e tornano in B dopo 4 anni. Bella rimonta dei ducali che a Bergamo s'impongono 2-3 risalendo da 2-0. Il pubblico di casa ha chiesto a Gasperini di restare e ha reso omaggio a Toloi, all'ultima in nerazzurro

Da leggere

P