Dopo 11 anni l’Udinese riesce a sfatare il tabù Lazio al Friuli. Trascinati da uno stellare Thauvin (un gol e un assist) i bianconeri s’impongono 2-1 e costringono gli uomini di Baroni a fare un passo indietro dopo il vittorioso esordio con il Venezia. Sorpresi dalla rete a freddo di Lucca, i biancocelesti sono apparsi lenti e prevedibili per oltre un’ora dando cenni di risveglio solo dopo l’espulsione di Kamara al 68′. Troppo tardi per evitare la sconfitta. Bene, invece l’Udinese, compatta in difesa e sempre pungente nelle ripartenze. Baroni inizialmente è andato sul sicuro confermando la formazione di una settimana fa con il neoarrivato Dia portato in panchina. Sul fronte opposto Runjaic ha cambiato una sola pedina nello schieramento ammirato a Bologna preferendo Karlstrom a Lovric a centrocampo.
«La cronaca della gara»
Assist di Thauvin, Lucca insacca
L’Udinese è partita determinata e al primo affondo è passata (5’): su cross tagliato d’esterno destro di Thauvin, Lucca s’è inserito alla perfezione e ha insaccato di testa. Doveri inizialmente ha annullato per un fuorigioco a inizio azione di Payero ma poi, su segnalazione del Var, ha convalidato il gol. Decisione contestata dai laziali, fermi dopo aver visto sbandierare il guardalinee. La Lazio ha stentato a reagire e già alla mezz’ora ha rischiato di incassare il raddoppio: l’ha salvata Provedel, bravo a deviare in tuffo una conclusione di Thauvin. Solo nel recupero del primo tempo gli ospiti hanno sfiorato il pari ma casualmente: su un angolo di Zaccagni, Lucca di testa ha deviato il pallone verso la propria porta ma Ehizibue ha salvato sulla linea.
Prodezza di Thauvin per il 2-0
L’Udinese non si è spaventata e in avvio di ripresa (49’) ha raddoppiato con lo scatenato Thauvin: il francese ha rubato palla sulla trequarti a Guendouzi, s’è involato verso la porta, si è inserito tra Romagnoli e Patric, appena subentrato a Casale, e ha battuto Provedel con una puntata di sinistro. La Lazio ha vacillato e ha rischiato il tris: Provedel è stato provvidenziale nel respingere d’istinto un tocco ravvicinato di Brenner su cross di Karlstrom.
Espulso Kamara, traversa di Vecino, gol di Isaksen
Baroni si è giocato le carte Dia e Isaksen per Dele-Bashiru e Noslin e il danese, se non altro, ha avuto il merito di lasciare l’Udinese in 10 provocando il secondo giallo di Kamara al 68′. Con l’uomo in più la Lazio ha tentato di riaprire la partita affidandosi alla verve di Tchaouna e ai cross di Lazzari ma i colpi di testa di Castellanos, Dia e Vecino (traversa) non hanno trovato lo specchio. Dai e dai il gol è comunque arrivato ma solo al 95’: la palla in rete l’ha girata Isaksen, riprendendo una corta respinta di Okoye su un destro a giro di Castellanos. La Lazio ha tentato un ultimo disperato assalto ma il colpo di testa di Castellanos sull’ennesimo cross di Lazzari è volato oltre la traversa mandando in fumo le ultime speranze biancocelesti.
Il tabellino di Udinese-Lazio
UDINESE-LAZIO 2-1 (1-0)Udinese (3-4-2-1): Okoye 6.5; Perez 6.5, Bijol 7, Giannetti 7 (30’st Kabasele 6); Ehizibue 6.5, Karlstrom 6.5, Payero 6.5 (21’st Lovric 6), Kamara 6; Thauvin 7.5 (30’st Zarraga 6), Brenner 7 (21’st Ekkelenkamp 6); Lucca 7 (37’st Davis sv). In panchina: Silvestri, Padelli, Ebosele, Abankwah, Zemura, Bravo. Allenatore: Runjaic.Lazio (4-3-3): Provedel 6.5; Lazzari 6.5, Casale 5 (1’st Patric 5), Romagnoli 6, Marusic 5.5 (37’st Hysaj sv); Guendouzi 5.5, Vecino 6, Dele-Bashiru 5.5 (15’st Dia 6); Noslin 6 (15’st Isaksen 6), Castellanos 6.5, Zaccagni 5.5 (37’st Tchaouna sv). In panchina: Mandas, Furlanetto, Tavares, Rovella, Castrovilli, Cataldi, Pedro. Allenatore: Baroni.Arbitro: Doveri.Reti: 5’pt Lucca, 4’st Thauvin, 50’st Isaksen.Espulso: Kamara al 23’st per doppia ammonizione. Ammoniti: Giannetti, Payero, Romagnoli. Angoli: 4-13. Recupero: 6′, 6′.
