Questo sito contribuisce alla audience di
 

UEFA, arrivano nuove regole finanziarie per i club: addio FPF

Inizia un nuova era per la UEFA, con nuove regole economico-finanziarie che andranno a sostituire il terribile FPF.

Non si può ancora dire che sia ufficiale, ma la UEFA ha imboccato la parte finale del percorso che la porterà, a strettissimo giro di boa, a superare l’ormai obsoleto e inefficace Fair Play Finanziario, le tanto temute regole per la sostenibilità economica dei club volute ormai un decennio fa dall’allora Presidente UEFA Platini.

Prossimamente, il prossimo 7 aprile per la precisione, si terrà una riunione del Comitato Esecutivo del massimo organo calcistico europeo per varare le nuove norme dopo una trattativa lunga oltre un anno.

Da quella data in poi, quindi, non si parlerà davvero più di Fair Play Finanziario (abbreviato in FPF anche in inglese). Questa sarà la riforma di Aleksander Ceferin, che vuole garantire un futuro economico roseo alla UEFA anche per non dare nessun appiglio a coloro che ancora invocano la Superlega per motivi puramente finanziari. 

Nello specifico, le nuove regole prevederanno che i club non possano spendere per la gestione della squadra più del 70% dei ricavi totali. Ovviamente non avverrà tutto in un’unica soluzione, ma le squadre europee avranno a disposizione un triennio per allinearsi. Nella prima stagione infatti il tetto sarà del 90%, a scendere man mano fino a raggiungere l’obiettivo prestabilito.

Parlando invece delle sanzioni alle quali i club andranno incontro, queste potranno variare da una semplice multa pecuniaria fino all’esclusione completa dalle competizioni. Si parla anche di possibili “retrocessioni” per motivi finanziari tra le competizioni UEFA attualmente in vigore, ovvero Champions League, Europa League e Conference League.

Infine, il NYT parla anche della possibile introduzione del salary cup.

Next Post

Juventus, senti Ravanelli: "Dybala non è diventato un campione"

Mar Mar 22 , 2022
Giudizio lapidario di Fabrizio Ravanelli su Paulo Dybala, che dimostra di condividere la linea adottata dalla Juventus.

Da leggere

P