Il mercato di gennaio si avvicina, la Juventus è alla ricerca di un difensore centrale da regalare a Thiago Motta dopo gli infortuni di Cabal e Bremer. Tanti i nomi sul taccuino del direttore sportivo Cristiano Giuntoli, tra sogni e obiettivi reali. Nelle scorse settimane è stato offerto Milan Skriniar: il 29enne slovacco ex Inter, però, non convince in pieno la dirigenza bianconera anche considerando gli alti costi dell’ingaggio. Il Psg è disposto a cederlo in prestito, ma con obbligo di riscatto condizionato. Giorgio Scalvini e Antonio Silva sono i due calciatori che la società sta seguendo con maggiore attenzione.
L’Atalanta chiede 45 milioni per Scalvini
Il difensore dell’Atalanta è tornato in campo dopo tanti mesi in infermeria per un infortunio al ginocchio. La Dea, però, non vorrebbe privarsi di uno dei suoi calciatori migliori della rosa nella sessione invernale di mercato. Il prezzo infatti resta alto: 45 milioni di euro, il che frena e non poco, per il momento, la trattativa, anche se Scalvini va sempre considerato un nome forte – il profilo piace da tempo – per la difesa bianconera del futuro.
Antonio Silva e Lucumi
Antonio Silva è ancora una pista calda: Giuntoli e Jorge Mendes – il procuratore del 21enne difensore del Benfica – sono al lavoro da settimane per cercare di capire la fattibilità dell’operazione. Se il club portoghese dovesse aprire all’ipotesi del prestito con diritto di riscatto, la Juventus finirebbe per accelerare le operazioni. Resta in lista anche Jhon Lucumi del Bologna: il centrale classe ’98 ha già lavorato con Motta ai tempi di Bologna. Il colombiano può rappresentare un’opportunità di mercato, anche se il Bologna – come l’Atalanta con Scalvini – non vorrebbe privarsi a gennaio del suo calciatore, titolare fisso per Italiano.