L’Udinese crolla (3-2) a Venezia dopo essere stata avanti 0-2 e spreca l’occasione per restare nei piani alti della classifica. I friulani hanno pagato cara l’espulsione di Touré al 54’: da quell’episodio è scaturito il gol del pari di Nicolussi Caviglia che ha rinfrancato i lagunari che si sono andati a prendere la vittoria nel finale con il secondo rigore di Pohjanpalo. Sorride la squadra di Di Francesco che, malgrado per la quinta volta di fila abbia chiuso con 2 reti al passivo, stavolta è riuscita comunque nell’impresa di portare a casa i 3 punti, fondamentali in chiave salvezza. Da stasera lascia al Genoa lo scomodo ultimo posto e aggancia a quota 8 Monza, Parma e Lecce.
«La cronaca della gara»
Udinese illusa dalle reti di Lovric e Iker Bravo
Avvio di gara a cento all’ora: il Venezia ci prova subito con Nicolussi Caviglia e Ducan, l’Udinese replica con Yeboah che allerta Okoy. Il gol è nell’aria e lo segnano gli ospiti al 19’: Payero recupera palla e la serve a Iker Bravo che l’appoggia a Lovric: tiro preciso e 0-1. Quattro minuti ed il Venezia va in gondola. Stankovic rinvia, Pohjanpalo viene anticipato, la palla arriva a Iker Bravo che salta avversari come birilli prima di beffare un colpevole Stankovic. L’Udinese potrebbe segnare anche il terzo gol al 29′ con Payero per Bravo, palla a Lucca che spara al volo di destro ma trova stavolta Stankovic, attento alla risposta.
Pohjanpalo dal dischetto e Nicolussi Caviglia firmano la rimonta
I friulani continuano ad avere le redini del match fino al 41′, quando Duncan indirizza per Pohjanpalo, steso in area da Giannetti. E’ rigore che lo stesso bomber arancioneroverde mette a segno. Nella ripresa pronti, via e Duncan (2′) sfiora il pareggio. Tourè si fa espellere al 54’ per un fallo ai danni di Oristanio lanciato a rete, e dalla susseguente punizione dal limite Nicolussi Caviglia pareggia (57’) infilando la palla nell’angolo. Il Penzo è una bolgia, Busio esalta Okoye che para anche un tiro di Pohjanpalo (60′) poi Ellertsson crossa radente (28′) ma Pohjanpalo non arriva sul secondo palo di un soffio. Il venezia ci crede e viene premiato all’85’: un sinistro di Duncan è respinto con un braccio da Kabasele. Massa inizialmente fa proseguire poi, su segnalazione del Var, decreta il rigore che Pohjanpalo trasforma mandando in estasi il Penzo.
VENEZIA-UDINESE 3-2 (1-2)Venezia (3-4-2-1): Stankovic 5.5; Altare 5.5 (35’st Sverko sv), Svoboda 5.5, Haps 5.5; Candela 5 (1’st Zampano 6), Nicolussi Caviglia 7 (29’st Andersen 6), Duncan7, Ellertsson 6.5; Yeboah 5 (1’st Oristanio 6), Busio 6.5 (29’st Gytkjaer 6); Pohjanpalo 7. In panchina: Joronen, Bertinato, Grandi, Sagrado, Crnigoj, Schingtienne, Raimondo, Carboni, El Haddad, Doumbia. Allenatore: Di Francesco.Udinese (3-5-2): Okoye 6.5; Giannetti 5.5 (19’st Zarraga 6), Bijol 6, Touré 4; Ehizibue 5.5, Lovric 7 (33’st Thauvin 6), Karlstrom 6.5, Payero 7, Kamara 6 (19’st Zemura 6); Iker Bravo 7.5 (10’st Kabasele 5), Lucca 6.5 (33’st Davis 6). In panchina: Sava, Padelli, Abankwah, Palma, Brenner, Ebosse, Modesto, Pizarro. Allenatore: Runjaic.Arbitro: Massa di Imperia.Reti: 20’pt Lovric, 25’pt Iker Bravo, 43’pt e 41’st Pohjanpalo su rig; 12’st Nicolussi Caviglia.Espulso: al 9’st Touré per fallo da ultimo uomo. Ammoniti: Nicolussi Caviglia, Payero, Giannetti, Haps, Bijol. Angoli: 6-2 per l’Udinese. Recupero: 1′; 4′.Spettatori: 10.000 circa.