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Verona-Napoli: l’omaggio dei gialloblù per il doppio ex Garella

Verona-Napoli non sarà una partita banale, per diversi motivi. Non solo il recente ingaggio del Cholito Simeone (che non sarà del match), ma anche dei legami indissolubili col passato rendono speciale questa prima di campionato per le due società.

Non sarà una partita come tutte le altre quella di oggi, tra Hellas Verona e Napoli. Specialmente per gli scaligeri, che nella stagione 1984/85 debuttarono in campionato proprio contro il Napoli di Diego Armando Maradona, al debutto nel campionato italiano davanti al pubblico dell’inossidabile stadio Bentegodi.

Era il 16 settembre del 1984 e la partita terminò 3-1 per i padroni di casa, allenati da Osvaldo Bagnoli. La prima di una lunga serie di vittorie stagionali per l’Hellas, che il 12 maggio dell’anno seguente avrebbe vinto il suo primo (e fin qui unico) storico Scudetto. Una vera e propria impresa, se si considera che a quel tempo in Serie A vi erano campioni del calibro di Falcao, Zico e Platini, oltre al già citato Maradona. 

Il Verona di oggi, con il nuovo allenatore Gabriele Cioffi, ha naturalmente ambizioni ridimensionate rispetto ai fasti di metà anni ’80. Eppure, anche la partita di oggi avrà un sapore particolare per i tifosi di entrambe le squadre, perché c’è da rendere omaggio al doppio ex Claudio Garella, portierone che vinse proprio lo Scudetto con l’Hellas nel 1985 per poi fare lo stesso a Napoli, due anni dopo.

Oltre a un dovuto e sentito minuto di silenzio, al Bentegodi oggi verrà tributato un ulteriore omaggio a Garellik, scomparso lo scorso 12 agosto. A comunicarlo è stato proprio il Club gialloblù, via Twitter.

“Oggi i portieri del Verona scenderanno in campo con una maglia speciale, con i colori come quella che mettevi tu. Oggi tutti i giocatori del Verona avranno la nostra dedica a te, dentro alla maglia, sulla pelle. Oggi è per te, Claudio!” #CiaoGarellik

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