Intervenendo alla pay tv olandese Ziggo Ruud Gullit e Marco Van Basten hanno lasciato il loro ricordo di Gianluca Vialli, avversario di tante battaglie in Serie A con la maglia della Sampdoria.
E' stato proprio Gullit a chiamare Vialli al Chelsea, avviando così la sua nuova vita inglese: "L'ho voluto io dalla Juventus, è stato un giocatore importante che tutti adoravano. L'ho sfidato quando ero al Milan e in Nazionale: che coppia con Roberto Mancini! Lui era un attaccante formidabile. Gianluca aveva personalità, veniva da una famiglia che stava bene economicamente ed era un signore nei comportamenti e nei rapporti con la gente. È fantastico che abbia vinto l'Europeo nel 2021 proprio con Mancini e ex compagni Evani e Lombardo. La sua è una grande perdita, se n'è andato troppo presto. Ultimamente non ci siamo frequentati: ha preso il mio posto al Chelsea dopo che l'ho allenato per una stagione e mezza, ma il rapporto tra noi è rimasto ottimo. Mi ricordo che qualche anno fa ci siamo ritrovati a una trasmissione televisiva in Italia e abbiamo riso molto. È assurdo che dopo tutti i trofei vinti come allenatore del Chelsea abbia guidato solo il Watford e non abbia ricevuto altre chiamate. Ecco perché è stato così bello che abbia conquistato il campionato europeo con la Nazionale, anche se da dirigente. Sapevamo che era malato: ho parlato con un mio amico che lo ha visitato un mese fa ed è stato un racconto doloroso; Gianluca sapeva quello a cui andava incontro.. Proprio come Sinisa: sono stato a casa Mihajlovic, era un uomo dolce e simpatico".
Più sintetiche le dichiarazioni di Marco Van Basten: "Sono colpito in maniera particolare perché siamo vicini come età.. Ci ho giocato a golf a Torino a un torneo organizzato dalla sua fondazione, era sempre un ragazzo divertente. E' bellissimo quello che ha detto Mancini: a Wembley hanno pianto dopo la vittoria all'Europeo e cancellato la sconfitta della Sampdoria contro il Barcellona. Luca era di nuovo in forma e invece non è andata come speravamo".