Il tecnico del Milan Stefano Pioli ha preso la parola ai microfoni di DAZN per commentare il successo dei rossoneri per 2-0 sull’Atalanta nella gara di San Siro valida per la 37° giornata di Serie A. Il Milan ha ottenuto 83 punti finora nella Serie A in corso: soltanto nel 2005/06 ha fatto meglio (88) in una singola stagione nell’era dei tre punti a vittoria (escluse penalità).
Ora i rossoneri sono a più cinque sull’Inter, e aspettano il risultato dei nerazzurri impegnati ora sul campo del Cagliari. Queste le parole di Pioli:
“Volevo salutare i tifosi, è l’ultima gara in casa ed è un anno che provo tante emozioni. Siamo consapevoli del fatto che non è finita, serve giocare un’altra settimana come le nostre abituali, rimanere concentrati, determinati e calmi. Sono contento, siamo stati ottimi nelle due fasi soffrendo poco contro una squadra tosta. Siamo stati grandi a cercare soluzioni perché l’Atalanta concede pochi spazi. I miei ragazzi sono stati in gamba a non perdere lucidità e crederci fino alla fine, il successo è un premio meritato per il loro talento e la loro cattiveria. Penso che ogni partita ci abbia insegnato che sono complicate, ma che con testa e qualità siamo in grado di vincere. I successi con Lazio, Fiorentina e Verona ci hanno regalato fiducia. I giocatori lo sanno, abbiamo molta qualità e alcuni difetti, ma cerchiamo di esaltare le qualità”.
Nel gruppo squadra i pensieri saranno davvero tanti, ma in questo momento serve tanta lucidità:
“Sto trascorrendo settimane davvero normali a Milanello, dato che vedo l’atteggiamento giusto da parte dei miei giocatori. Convinti, attenti e tranquilli, arrivano al campo col sorriso e scherzosi. Quando giungi allo stadio e trovi 10.000 tifosi a picchiarci sull’autobus ci dà la carica. Serve fare un’altra settimana così. Ai giocatori ho mostrato un’intervista di Kobe Bryant, che sul 2-0 delle finali Playoff diceva che non è finita. E deve essere così anche per noi. La serenità che ci accompagna può risultare vincente”.