La leggenda del calcio Pelé ha scritto una lettera aperta sui social indirizzata al presidente della Russia Vladimir Putin: “Oggi gli ucraini cercano di dimenticare, almeno per 90 minuti, la tragedia che ancora colpisce il loro Paese. Provare a qualificarsi per un Mondiale è già un compito arduo. È quasi impossibile con così tante vite in gioco. Nella mia vita ho visto guerre e discorsi di odio da parte dei leader in nome della sicurezza del loro popolo. Non possiamo tornare a quel tempo, dobbiamo evolverci. Il conflitto è ingiustificabile”.
“Ci siamo scambiati grandi sorrisi – ha continuato O Rey -, ci siamo stretti la mano tante volte. Il potere di fermare questo conflitto è nelle tue mani. Le stesse mani che ho stretto io nel 2017”.