Dopo il "Derby delle Colonne d'Ercole" contro la Spagna e quello ugualmente geografico contro il Portogallo, tra il Marocco e l'impresa della finale Mondiale c'è da superare un altro ostacolo ancora più "fratricida" rispetto a quelli precedenti.
All'Al-Bayt Stadium di Al Khor la formazione di Walid Regragui affronta alle 20 ora italiana la Francia nella seconda semifinale di Qatar 2022. In palio la possibilità di sfidare l'Argentina nella finalissima di domenica a Lusail, mentre per chi perderà ci sarà la consolazione della caccia al terzo posto contro la Croazia.
Il pronostico è tutto con la Francia, ma la sfida alla rivelazione del Mondiale nasconde mille insidie, non solo perché il Marocco, ex colonia francese, ha ben poco da perdere e sembra avere le caratteristiche per mettere in difficoltà un'altra grande del calcio internazionale.
Tra i Leoni di Atlante ci sono tanti giocatori che sono nati in Francia e sono cresciuti non sono calcisticamente nella "terra del nemico", pronti ad allungare il sogno di un intero continente, dal momento che a spingere il Marocco c'è tutta l'Africa e l'intera sfera medio-orientale.
Quello di Al Khor sarà il primo confronto ufficiale tra le due nazionali: nelle 11 sfide precedenti il Marocco ha vinto una sola volta, nel primo confronto del 1963, rimediando poi sette sconfitte e tre pareggi, compreso il 2-2 dell'ultima sfida, un'amichevole del 2007.
Deschamps e Regragui sono in apprensione per le condizioni di alcuni titolari: nei Blues in dubbio Upamecano e Rabiot, che però dovrebbero farcela alla pari dei pilastri della difesa marocchina, Aguerd e Sass, e di Mazraoui. Pronti comunque El Yamiq in mezzo e Attiyat Allah a sinistra.
Francia-Marocco, le probabili formazioni.
Francia (4-2-3-1): Lloris; Koundé, Varane, Upamecano, Theo Hernandez; Tchouameni, Rabiot; Dembélé, Griezmann, Mbappé; Giroud. Ct.: D. Deschamps.
Marocco (4-3-3): Bounou; Hakimi, Aguerd, Saiss, Mazraoui; Ounahi, S. Amrabat, Amallah; Ziyech, En-Nesyri, Boufal. Ct.: W. Regragui.