A 36 anni da compiere tra poche settimane Mauro Zarate è tornato in Italia per vestire la maglia del Cosenza, ultimo in classifica in Serie B. La squadra calabrese sarà la quarta formazione italiana diversa per l’attaccante argentino dopo i fasti con la Lazio e meno positive esperienze con Inter e Fiorentina.
Cosa ha spinto Maurito a rimettersi in discussione in un campionato agonisticamente impegnativo come la Serie B dopo la non esaltante avventura in Brasile con l’America di Belo Horizonte?
A spiegarlo è stato lo stesso giocatore nel corso della presentazione ufficiale, durante la quale Zarate è stato affiancato dagli altri nuovi acquisti di gennaio del Cosenza, tra i quali il figlio d’arte Nick Salihamidzic: “Avevo tanta voglia di tornare. La chance Cosenza è stata molto veloce, ho deciso subito. Quando ti senti voluto non hai tanti dubbi per accettare e comunque stavo già seguendo la Serie B.
E ci sono pure ragioni sentimentali, dal momento che le origini italiane di Zarate sono proprio in Calabria. Mamma Catalina Ruga è nata a Maida, in provincia di Catanzaro, prim di volare giovanissima in Argentina con i genitori alla fine degli anni '50: "La persona più felice è proprio mia mamma – ha detto Mauro – Mi hanno telefonato già un paio di cugini e alcuni zii. Sono davvero molto contento di essere arrivato qui".
La forma sembra già esserci: "Mi sono allenato e fino a poco tempo fa e ho contribuito alla salvezza del Platense – ha concluso Zarate – Sono pronto a lottare con i miei compagni quando l’allenatore mi chiamerà in causa".