Nel posticipo domenicale della ventiseiesima giornata di Serie A, la La Juventus batte (anche se non senza una certa fatica) la Sampdoria e si porta a soli quattro punti dal sesto posto dove c'è l'Atalanta. Senza la penalizzazione di quindici punti, la squadra di Allegri sarebbe dietro solamente al Napoli. I blucerchiati invece crollano a meno dodici dallo Spezia che è quartultimo, occupando l'ultima posizione in classifica per differenza reti.
Nel primo tempo, sono i calci da fermo che cambiano la gara: prima Kostic la mette sulla testa di Bremer, che va a schiacciare in porta. Poi è Miretti a disegnare il giusto assist per il colpo di testa di Kostic: due gol uguali e la Sampdoria va sotto di due reti al minuto venticinque.
Tra il 31' ed il 32' la Sampdoria rialza la testa ed agguanta il pareggio: 2-2 nel giro di appena 70 secondi.
Nella seconda stagione è Adrien Rabiot, che strappa e porta avanti l'azione: Fagioli gli crossa il pallone in mezzo all'area, stop tra braccio e petto (non è chiara l'azione) e palla sotto la traversa per il 3-2 al 64'.
Nel recupero, Vlahovic stacca ottimamente e Turk fa un mezzo miracolo, ma sul rimbalzo c'è Soulè che, di testa e a porta vuota, insacca senza problemi per il 4-2