Il Napoli riscatta il brutto 4-0 subito contro il Milan battendo il Lecce 2-1: decide la sfida un autogol di Falcone. Azzurri sempre più vicini allo scudetto, adesso dovranno riaffrontare i rossoneri ma questa volta nell'andata dei quarti di Champions League.
Il Lecce mette subito paura a Meret con una grande conclusione al volo di Maleh, il portiere del Napoli è bravo a mettere in corner con un colpo di reni. A sbloccare il match però sono gli ospiti: cross di Kim e stacco di testa preciso e potente di Di Lorenzo per lo 0-1. Il più pericoloso diventa Lozano, che prima si fa dire di no da Falcone e poi due volte da Baschirotto con due ottime chiusure.
Nella ripresa il Lecce parte forte con Di Francesco che mette davanti la porta Oudin, che però non riesce a scavalcare Meret col pallonetto. Dopo la traversa colpita da Ceesay, i padroni di casa pareggiano i conti: Di Francesco è abile a girarsi e a insaccare la porta dopo la mischia in area.
Il Napoli passa nuovamente in vantaggio con un po' di fortuna: cross di Mario Rui, Gallo manda verso la porta la sfera e Falcone non trattiene, firmando l'autogol. Umtiti cerca il grande gol in controbalzo sfiorando il palo, Kvaratskhelia invece prova a chiudere i conti senza avere fortuna. Il match si addormenta e alla fine il Napoli riesce a vincere di misura 2-1 contro il Lecce.
