Il big match della poule scudetto dice Roma: le giallorosse battono per la prima volta in campionato la Juventus grazie al risultato di 3-2, frutto di un’ottima rimonta.
La squadra di Montemurro si presenta all’appello con due certezze: la prima è quella di essere l’unica formazione del campionato ad aver battuto, da agosto ad oggi, per due volte le ragazze di coach Spugna, la seconda è che se vuole ancora credere nello scudetto deve necessariamente vincere.
Dal canto suo la capolista della serie A ha tutte le intenzioni di ipotecare quello che sarebbe il suo primo titolo della storia.
La gara è da subito vivace con il colpo di testa di Linari che sbatte sulla traversa e la risposta vincente di Bonansea che prima salta Wenninger e poi piazza il diagonale che vale lo 0 a 1. Passano due minuti, però, ed è già pareggio: Giacinti trova l’opposizione di Peyraud – Magnin, sulla respinta Andressa è la più veloce di tutte. La Juventus di affida a Beerensteyn che vede la sua conclusione infrangersi sulla traversa, salvo poi trovare il calcio di rigore per mani di Wenninger. Caruso è perfetta, 1-2. Le ospiti chiudono meritatamente in vantaggio la prima frazione di gioco.
Nella ripresa inizia con un altro piglio la Roma e al 15’ rimette tutto in equilibrio grazie a Giacinti che ci mette il fisico ed un siluro imparabile, 2-2. Inizia la girandola di cambi e per poco Pedersen non sfrutta al meglio l’occasione di testa ma sulla sua strada c’è Caesar. Poi tocca a Grosso impegnare seriamente la numero uno di casa fin quando a 4’ dal termine ecco l’incornata vincente di Haug che non potrebbe festeggiare in maniera migliore il suo rientro in campo dopo 2 mesi di stop, 3-2. Le bianconere non hanno più le forze di reagire e al triplice fischio è festa giallorossa. Il +11 in classifica vale tre quarti di scudetto e forse qualcosa in più.
Serie A Women – La Roma ribalta la Juve ed ipoteca lo scudetto
Una gara bellissima va in scena al “Tre Fontane” fatta di mille emozioni e di risposte colpo su colpo: alla fine la spuntano le giallorosse per 3-2 grazie ad Haug nel finale.