Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, è carico più che mai dopo la riunione in prefettura per organizzare la festa scudetto. E non perde occasione per polemizzare: “Il nostro ciclo vincente si è aperto tempo fa, ma l’irregolarità costante ci ha penalizzato. Qualche volta siamo arrivati secondi, ma potevamo arrivare primi se… Sento di aver vinto altri scudetti, sicuramente quello dell’onestà che è la prima regola della mia vita".
Cita due partite in cui è racchiusa la gioia per il terzo titolo: “La partita del 5-1? La partita con la Juve vale tutto lo scudetto. Averla battuta così in larga misura all’andata e in quell'altro modo al ritorno… Ahhhhh… è esaustiva come risposta?". Tra poche ore la gioia si riverserà nelle piazze e nei vicoli di Napoli: “Il mio entusiasmo è immenso. A maggio scorso dissi di voler vincere lo scudetto e ci fu sgomento negli sguardi di chi mi ascoltava. È bello vedere quanto questa vittoria rappresenti nella vita di tutti. Questo è un bel film, universale, rappresentativo della nostra capacità di fare bene. Vedere l’entusiasmo per strada, a cui ho un po’ collaborato, mi inorgoglisce. Sto vivendo questo momento al meglio, nonostante tutto il caos che stiamo affrontando dal punto di vista organizzativo. Domenica non si poteva camminare a Fuorigrotta…".