Cade nel finale la Roma di Mourinho contro la Fiorentina. I Viola, guidati da Vincenzo Italiano, conquistano tre punti dopo aver superato i giallorossi in casa, allo Stadio Franchi di Firenze, per 2-1. El Shaarawy sblocca il match ma Jovic ed Ikoné ribaltano il match e riportano il sorriso in città dopo la finale di Coppa Italia persa contro l’Inter.
Il match tra Fiorentina e Roma
Josè Mourinho, tecnico dei giallorossi, sceglie una formazione inedita contro i Viola e per una buona parte del match il campo da ragione al tecnico portoghese. A sbloccare la gara, dopo appena undici minuti di gioco, è Stephan El Shaarawy. Belotti scatta sulla corsia di sinistra e scodella un pallone morbido in area, Solbakken fcon la testa fa la sponda per El Shaarawy che sotto porta consegna il pallone in rete. Al minuto 26 la Roma ha la possibilità di raddoppiare il risultato: El Shaarawy serve Wijnaldum che sbatte su Cerofolini, la palla finisce a Solbakken che calcia di prima ma Martinez Quarta è attentissimo e salva sulla linea: si salva la Fiorentina. Allo scadere del primo tempo è ancora la Roma a rendersi pericolosa: l’autore del momentaneo gol del vantaggio calcia di potenza da fuori area con la palla indirizzata sotto la traversa, l’estremo difensore Cerofolini è però attento manda in angolo.
Il secondo temp osi apre con diversi cambi sia da parte dei padroni di casa che della Roma. La gara sembra statica ed indirizzata completamente a favore dei giallorossi ma nel finale succede l’impensabile. Al minuto 85 Jovic pareggia i conti: il gol dell’attaccante dei Viola è molto simile a quello realizzato dalla Roma; cross dalla destra di Ikone, Mandragora salta più in alto di tutti e di testa serve Jovic che sotto porta calcia in rete. Tre minuti più tardi i padroni di casa ribaltano il risultato e conquistano i tre punti: cross di Terzic dalla sinistra, Kouame svetta di testa, liscio di Ibañez e Ikone quasi sulla linea devia in rete.
Resta ferma a 60 punti la Roma (momentaneamente sesta in campionato), la Fiorentina sale a quota 53 e torna a pari punti con il Torino di Juric.
