Il tecnico del Brighton Roberto De Zerbi a margine del premio Maestrelli ha parlato del suo futuro: "Le voci di mercato sul Napoli? Non lo so, Spalletti ha fatto un lavoro strepitoso e ha vinto lo scudetto, ma già prima aveva dimostrato di essere un grande allenatore alla Roma e all'Inter. Un mio ritorno in Italia? Vorrei tornare in Italia in futuro, non so se tra uno, due, tre, quattro o cinque anni. Non troppi perché allenare logora. Comunque è un mio obiettivo, poi vedremo dove. Tuttavia non è una necessità assoluta, vorrei continuare ad allenare divertendomi come ho fatto in questi anni".
Sulla sua esperienza in Premier: "Quando le cose vanno bene ci sono ancora più aspettative e pressioni, un po' come quando ho ricevuto i complimenti di Guardiola. Noi italiani non moriamo mai grazie alla nostra passione, basti vedere i percorsi delle squadre della Serie A nelle coppe europee questa stagione. Ogni anno ci sono dei giovani interessanti, come Zanetti all'Empoli. Italiano non è più un emergente, è già una realtà da anni. Aquilani? Per me è pronto ad allenare una prima squadra, non gli manca nulla".