Il presidente del Coni Giovanni Malagò ha risposto duramente ad Aurelio De Laurentiis, che in conferenza stampa a Dimaro aveva fortemente criticato il limite dei giocatori extracomunitari, attribuendolo al Coni.
"Onestamente sono da una parte sorpreso, dall'altra dispiaciuto per queste dichiarazioni per tre motivi – ha detto a margine di un evento -. Il primo: lui è un amico, poteva alzare il telefono se aveva questa opinione da esprimere visto che ci conosciamo da una vita e ci saremmo parlati. Il secondo motivo è perché al riguardo mi aveva chiamato anche Casini esprimendo questa istanza e si erano trovati tutti i presupposti per risolvere questo eventuale problema. Terzo motivo: il Coni non c'entra nulla in questa storia, c'è una non conoscenza della materia che è imbarazzante".
"Sono le Federazioni che fanno una richiesta sul numero degli extracomunitari, poi il sistema sportivo adotta un provvedimento di giunta e consiglio nazionale che rientra nell'ambito di quella che è una legge di Stato della Bossi-Fini".