Termina anche il posticipo della quarta giornata di Serie A tra Hellas Verona e Bologna. Dopo i novanta minuti di gioco, allo Stadio Bengodi di Verona, la gara termina a reti inviolate, con Montipò – estremo difensore dei veneti – eletto come uomo partita da parte di Sky Sport. Un punto per entrambe le formazioni, sicuramente un punto utile più ai padroni di casa che agli ospiti. Andiamo, nel dettaglio, a rivivere le emozioni del match.
A rendersi subito pericolosi, dopo appena 5 minuti, sono proprio gli ospiti con il centrocampista Martin Hongla: dopo gli sviluppi di un’azione sull’out di sinistra, il pallone termina sui piedi del numero 18 dei veronesi che, dalla distanza, calcia forte ma non inquadra lo specchio. Il Verona al 14esimo, con Bonazzoli, sugli sviluppi di un calcio piazzato, ha nuovamente la possibilità di sbloccare la gara: anche questa volta, però, il tiro non inquadra lo specchio dello porta. Al 22’ arriva il primo squillo rossoblù con Ndoye: tiro non preciso e pallone che termina di poco oltre la traversa della porta difesa da Lorenzo Montipò. Al minuto 29 i padroni di casa si vedono annullare un gol per fuorigioco. Torna a rendersi pericoloso il Bologna al quarantesimo con Karlsson: tiro dalla distanza che cambi traiettoria, Montipò è un gatto e devia in corner.
La ripresa inizia, ed è nuovamente il Bologna – sempre con Karlsson – a rendersi pericoloso. Anche questa volta, nonostante la forza del tiro, Montipò è attentissimo e con la mano devia in angolo: pallone fuori di un soffio, perfetto l’estremo difensore dei padroni di casa. Al 72esimo spinge forte il Bologna che si crea una clamorosa occasione da gol: Zirkee inventa un tacco meraviglioso per Ndoye che però spreca la ghiotta occasione consegnando il pallone tra le braccia di Montipò. A cinque dalla fine è ancora l’attaccante del Bologna, Zirkee, a seminare il panico: dopo una serie di passaggi, il pallone termina sulla testa di Fabbian che però non trova lo specchio della porta. Termina poi il posticipo di Serie A, 0-0 il finale al Bentegodi.
