Guido Monaco, telecronista del tennis per Eurosport, ha parlato del momento d'oro di Sinner: "Credo che i risultati di Jannik ci costringeranno a non fare più paragoni con il passato perché ha le possibilità per andare oltre. Inoltre, credo vadano evidenziate delle differenze sostanziali perché parliamo di un tennis di epoche specifiche: quando giocavano Panatta, Barazzutti e Bertolucci il circuito aveva caratteristiche diverse e anche la preparazione non può essere paragonabile. Non ci sono dubbi che Sinner, come ha fatto anche Berrettini per due/tre anni, stia dimostrando una grande continuità“.
Prosegue Monaco: "“Io lo dico da quando l’ho visto a Wimbledon: Sinner serve bene, la battuta sta diventando sempre più consistente. Eviterei tutta questa attenzione. Chiaramente è un fondamentale in costruzione, ma ripeto il suo servizio sta assumendo una dimensione rilevante“.
Su Arnaldi: "“Aver ottenuto 1000 punti ATP in meno di un anno pieno nel circuito è davvero un obiettivo eccellente. Ha un tabellone con giocatori insidiosi, ma non impossibili da battere e il vantaggio di riposare un giorno visto che Norrie e Wolf giocheranno oggi. Quello che mi colpisce è il fatto che continui a vincere e non si accontenti. Sta dimostrando di avere un testa da giocatore di alto livello. Non è semplice avere sempre le motivazioni giuste ed essere così focalizzato. La top-30 in prospettiva? Vediamo, io di base sarei contento anche se stesse lungamente in top-40“.