La prima panchina a saltare in serie A, dopo appena quattro giornate, è quella di una big. La Roma ha esonerato Daniele De Rossi. Una decisione inattesa quella presa dai Friedkin, arrivati ieri nella Capitale. Le voci provenienti da Trigoria davano De Rossi saldo alla guida dalla squadra, forte anche di un contratto firmato di recente e di un progetto alle prime battute: “La decisione del Club – si legge in una nota – è adottata nell’interesse della squadra, per poter riprendere prontamente il percorso auspicato, in un momento in cui la stagione è ancora al suo inizio. A Daniele, che sarà sempre di casa nel Club giallorosso, un vivo ringraziamento per il lavoro svolto in questi mesi con passione e dedizione. Seguiranno comunicazioni sulla guida tecnica della squadra”. Uscendo da Trigoria, l’ex tecnico romanista ha detto ai tifosi che gli chiedevano foto e autografi solamente “facciamo veloce per favore, fatemi andare a casa”. De Rossi si era fermato per salutare dirigenti (abbracciato Ghisolfi), dipendenti e squadra che era arrivata a Trigoria per l’allenamento, rinviato al pomeriggio. Intorno alle 11 anche i calciatori hanno lasciato il centro sportivo per fare ritorno a casa.
De Rossi, a giugno il rinnovo
De Rossi, subentrato a José Mourinho a gennaio di quest’anno, aveva firmato a giugno un triennale da 2,5 milioni a stagione. La decisione della Roma arriva dopo un inizio di campionato non esaltante: nelle prime quattro giornate i giallorossi hanno raccolto tre punti, frutto di una sconfitta (in casa con l’Empoli) e tre pareggi (Cagliari, Juventus e Genoa). Il bilancio finale di De Rossi sulla panchina della Roma, tra campionato e coppe, è di 14 vittorie, 9 pareggi e 7 sconfitte in 30 partite.
Ivan Juric il successore
Il successore è Ivan Juric, profilo molto vicino al Ceo giallorosso, sondato nelle ultime ore che ha dato immediatamente la propria disponibilità. Accordo chiuso: contratto fino a giugno con opzione di rinnovo in caso di Champions League. Nel suo staff ci sarà Matteo Paro come vice allenatore e Massimo Cataldi come preparatore dei portieri. Alle 17 Juric dirigerà il primo allenamento a Trigoria.
Escluso Stefano Pioli
Stefano Pioli invece sarà il nuovo allenatore dell’Al Nassr. Nonostante le voci di un tentativo in extremis dei giallorossi per convincere l’ex allenatore del Milan, non ci sarà nessun ripensamento. Pioli volerà questa mattina da Milano (ore 12.00) insieme ai suoi agenti per firmare con il club arabo. Triennale a 12 milioni di euro e conseguente risoluzione contrattuale con il Milan.
Le parole di Totti: “Daniele rischia di fare la fine di Mourinho”
Fanno un certo effetto, a rileggerle oggi, le parole di qualche giorno fa di Francesco Totti: “Daniele è il parafulmine e chi ci rimette è lui – ha detto l’ex capitano della Roma in un’intervista al Messaggero -. Fortunatamente è uno che conosce tutto e tutti. Rischia di diventare il nuovo Mourinho? Certamente, anche se in questo momento è l’unico che può fare l’allenatore a Roma. Ma torniamo al solito discorso, se c’è la società forte che esce allo scoperto e parla chiaro sugli obiettivi, allora è tutto tranquillo. In questo modo la piazza sa tutto. Invece ora la colpa, nel caso le cose non dovessero andare bene, ricadrebbe tutta su Daniele”.
