Un file aperto ieri e da costruire con tutta calma senza tralasciare alcun dettaglio. È iniziata ufficialmente l’operazione Inter. L’alleato più prezioso di Antonio Conte è la settimana tipo che sarà il leit motiv della stagione del Napoli, la prima senza Europa dopo 14 anni.
Una mancanza da colmare al termine di questa annata, ma intanto l’allenatore ne approfitta e ha altri quattro giorni per preparare al meglio l’appuntamento di San Siro che per lui ha il sapore forte dell’amarcord (assieme a Lukaku ovviamente). All’Inter – impegnata stasera contro l’Arsenal in Champions League – ha vinto il diciannovesimo scudetto della storia nerazzurra e non è passato inosservato. Ora è a Napoli e il tempo rappresenta un ingrediente fondamentale per una creatura da plasmare e ancora lontana dall’essere completa. Conte ha sempre parlato di un processo di ricostruzione che di certo non si è completato col primato in classifica.
Il menù quindi è il solito: testa bassa e grande umiltà per provare a cancellare il brutto tonfo contro l’Atalanta al Maradona. L’allenatore ha fatto i complimenti ai suoi giocatori nel post partita, ma ieri ovviamente ha analizzato nel dettaglio gli errori commessi, soprattutto quelli relativi alla fase difensiva sulle reti realizzate dalla Dea: «Dobbiamo rivedere qualcosina», ha ammesso Conte, pronto a correggere i movimenti sbagliati sulla doppietta realizzata da Lookman che di fatto ha spento le velleità del Napoli. Posizionamenti, letture preventive ma anche distanze da rispettare tra reparti, gli azzurri dovranno essere perfetti contro l’Inter per conquistare un altro risultato positivo a San Siro dopo la vittoria col Milan. Bisognerà ovviamente essere più presenti in zona offensiva.
La connessione tra Lukaku e Kvaratskhelia dovrà crescere proprio come tutto il Napoli. In questo senso sarà fondamentale l’inserimento di Lobotka, sicuramente un valore aggiunto per la manovra offensiva. Una premessa è necessaria: Billy Gilmour non ha demeritato, ma lo slovacco interpreta il ruolo di regista in maniera diversa‘accompagnando le giocate nella metà campo avversaria. Lobotka aumenterà il ritmo di allenamento già oggi e le risposte saranno decisive per avere certezze sulla maglia da titolare.
Il piano di Conte è questo e prevede il recupero dell’attore principale in fase di costruzione. Se lo augurano pure i tifosi che saranno presenti nel settore ospiti di San Siro, nonostante il divieto di acquisto dei tagliandi ai residenti in Campania. La vendita è partita lunedì e in 48 ore l’andazzo è abbastanza chiaro: sono stati acquistati 2 mila biglietti dai tanti sostenitori azzurri che abitano praticamente ovunque. In tanti hanno confermato la loro presenza: Lombardia ovviamente, ma anche Piemonte, Emilia Romagna, Trentino Alto Adige, Liguria e Toscana. C’è la possibilità concreta di arrivare al sold out (4 mila presenze) e garantire alla squadra di Conte un sostegno importante nonostante l’assenza dei tifosi provenienti da Napoli. L’obiettivo è vivere intensamente una grande notte per cancellare l’Atalanta e restare in vetta alla classifica anche durante la sosta di novembre. Serve l’impresa a San Siro, il Napoli ci proverà.