Le pagelle dell’Inter dopo la partita contro la Lazio
La rinascita passa anche dai big match: Lazio-Inter assomiglia ad uno degli ultimi treni per entrambe le squadre. La vetta è particolarmente lontana: 7 punti raccolti dai biancocelesti, 6 per i nerazzurri caduti in casa nel derby d’Italia la scorsa giornata. Di seguito le pagelle dell’Inter di MondoPrimavera.com.
Le pagelle
Taho 6: non può nulla sulla palla velenosa di Sulejmani, ma qualche minuto prima aveva abbassato la saracinesca con un’ottima uscita bassa su Gelli.
Ballo 5,5: spegne per qualche secondo l’ecoscandaglio e perde i riferimenti sul taglio di Gelli, che gli sbuca alle spalle per depositare in porta il pallone del vantaggio.
Breda 5,5: perde inerzia nei secondi 45 minuti. Scostante negli interventi e poco preciso durante l’ultima mezz’ora.
Nenna 6: imperioso in due uscite nel corso del primo tempo, con grande tempismo negli interventi e idee chiarissime nell’interpretazione dell’uno contro uno. Meno attento nella ripresa.
Marello 6: nel primo tempo è sempre puntuale e incisivo con le sovrapposizioni e le sgasate. Perde consistenza nella ripresa. Dal 77′ Williamson S.V.
Putsen 5: segnalare la sua presenza all’interno dei 90 minuti è veramente complicato. Non entra mai in partita dalla porta principale, sottraendo all’Inter un’opzione in più nella costruzione. Dall’82’ Romano S.V.
Cerpelletti 6,5: intelligenza in tutte le sue forme. Sa quali spazi aggredire e con quali tempi per essere un’opzione credibile per i compagni. Partecipa alla proposta offensiva trovando buone linee di passaggio e aiutando ad alzare le linee di pressione.
Zarate 5,5: troppo timido nei momenti decisivi, specialmente in una ripresa nella quale non trova spunti. Dal 70′ Moressa S.V.
El Mahboubi 6: frizzante nella ricerca del dribbling e della corsia, un po’ inconcludente però una volta battuto il primo avversario. Dal 77′ Gomes S.V.
Lavelli 6: nonostante il trattamento spigoloso e intenso riservatogli dai centrali, il 37 è vivo e aggredisce la partita. Gli servirebbero più rifornimenti puliti per fare la differenza anche in area di rigore.
Zouin 6: fin dalle prime battute è un fattore con i suoi isolamenti uno contro uno. Con il passare dei minuti però, Ferrari studia le contromisure e gli prende spesso il tempo. Dal 70′ Pinotti S.V.
L’articolo Lazio-Inter, le pagelle dei nerazzurri: i cambi non incidono, Cerpelletti ultimo ad arrendersi proviene da MondoPrimavera.