Carlo Ancelotti vicino al Brasile: il presidente della Federazione verdeoro Ednaldo Rodrigues in un'intervista a Bein Sports si è esposto apertamente sul possibile arrivo del tecnico di Reggiolo sulla panchina della Seleçao.
"Tutti mi fermano, in strada o in aeroporto, e mi chiedono di lui, mi dicono di prenderlo e mi domandano quando arriverà. Noi stiamo facendo di tutto, ma non in una forma precipitosa, ci prendiamo il nostro tempo. A giugno ci sono due date Fifa ma anche le ultime battute del campionato spagnolo e la finale di Champions, e noi seguiamo questa situazione con il radar acceso, ma senza voler disturbare chi è ancora impegnato in qualche competizione. Mi piacerebbe poter annunciare il nuovo tecnico a fine maggio, ma non sarà così".
"Cerco di avere un'etica e non voglio 'abbordare' qualcuno che ha un contratto con qualche club. Abbiamo stabilito di avere pazienza, e di aspettare il momento giusto per fare una certa riunione. A partire dal momento in cui riceveremo dei segnali positivi, partiremo per parlare e ci faremo trovare pronti. E solo dopo penseremo a un piano B. Abbiamo un piano A e sapete chi è, lo dico apertamente e non serve nascondere che abbiamo una certa preferenza".
"Non voglio sminuire il valore dei nostri allenatori ma siamo andati su di lui per tutto ciò che ha vinto, perché lui è una persona degnissima e corretta, e noi lo abbiamo verificato. Abbiamo seguito il suo lavoro da tecnico, e ciò che ha fatto da calciatore. E' una persona aperta, colta, alla quale piacciono i calciatori brasiliani e che sa come valorizzarli. Con loro si trova a meraviglia".