Dopo una lunga attesa, il difensore centrale del Bayern Monaco, ex colonna portante del Napoli di Spalletti, Kim Min-Jae ha parlato in conferenza stampa ed ha affrontato, nel corso della presentazione, diverse tematiche. Prende la parola subito il difensore che commenta le prime sensazioni in Baviera: “Giocatori, allenatori e anche il CEO mi hanno fatto una bella espressione. Sto bene e non vedo l'ora di raccogliere questa sfida".
Kim ricorda poi la sua esperienza al Napoli : ”Al Napoli tutti erano coinvolti nella difesa. Abbiamo vinto il titolo per la prima volta in 33 anni, abbiamo dato il massimo. Ora sono un giocatore del Bayern. È importante che io possa giocare il calcio che l'allenatore si aspetta da me".
Riguardo la lingua: "Parlerò inglese ma il mio obiettivo è quello di imparare in fretta il tedesco".
Il difensore parla del primo impatto con il tecnico Tuchel: "Mi ha detto come mi vede al Bayern. Se giocheremo a tre o a quattro dietro, mi adatterò. Se l'allenatore mi metterà a sinistra, giocherò a sinistra. Se mi metterà a destra, giocherò a destra".
Kim commenta il soprannome "The Monster": "Lo prendo nel modo positivo perché mostra le caratteristiche del mio stile di gioco. Il soprannome è nato in Corea, ne avevo diversi ma questo è rimasto".
Conclude po ii robusto difensore centrale: "Mi piace avere Minjae sulla maglietta, ma i tifosi sono invitati a cantare Kim”, riporta Tuttomercatoweb.