Sono ore complicatissime quelle che sta vivendo il calcio italiano. Ad imporle è stata la morsa del Covid-19 che sta bloccando molte squadre.
Nelle ultime ore le ASL locali hanno stabilito che Bologna, Salernitana, Torino ed Udinese non potranno scendere in campo e quindi, in ottica 20° turno, sarebbero almeno quattro le partite (Bologna-Inter, Salernitana-Venezia, Atalanta-Torino e Fiorentina-Udinese) che non si disputeranno il 6 gennaio come inizialmente programmato.
Il quadro delle partite non giocate potrebbe però allargarsi ulteriormente al momento va considerata a rischio anche Juventus-Napoli.
Nella serata di mercoledì è andato in scena un consiglio straordinario della Lega Serie A e, secondo quanto riportato da ‘Sky’, la decisione presa è quella di non rinviare altre partite.
Il 6 gennaio si giocherà, il che vuol dire che le squadre non fermate dalle ASL locali dovranno regolarmente presentarsi presso gli impianti di gioco per il fischio d’inizio e quello finale della gare (che arriverà dopo 45’) in programma.
La volontà della Lega è quindi quella di andare avanti e di non fermare il campionato.