Andrea Mancini, direttore sportivo della Sampdoria e figlio dell'ex ct degli Azzurri Roberto, in un'intervista a Il SecoloXIX ha parlato del controverso addio di suo padre alla Nazionale.
"Non è né il primo né l'ultimo a dimettersi. E non è stato un fulmine a ciel sereno. La fine tra lui e la Nazionale era arrivata da un po', ma lui la ama molto e se non fossero successe certe cose sarebbe rimasto. L'offerta araba è arrivata dopo, e sfiderei 100 persone a dire no con un contratto del genere. Direbbero no in pochi, molto pochi".
"In passato ha rifiutato offerte importanti per amore della Nazionale. Ma se non sente fiducia va via".