In un'intervista all'emittente El Nueve, l'ex Juventus Carlos Tevez si è espresso così su alcuni suoi calciatori: "Tre ragazzi che abbiamo in squadra, non faccio nomi, mi hanno detto che non sanno fare né le somme né le sottrazioni. E giocano in Prima Divisione. Questa è la povertà. Per darvi un'idea faccio un esercizio sul campo di velocità e tiro fuori il tema delle neuroscienze in modo che i giocatori possano attivare la velocità. Faccio l'esercizio fisico in campo e arrivo con una cartellina e chiedo loro di risolvere il problema: 'Quanto fa 2+2?' E alcuni non sanno rispondere".
Tevez ha rivelato che intende assumere un insegnante privato per aiutare l'Independiente: "La differenza che abbiamo è orribile, siamo tutti responsabili di questa situazione. Lo siamo tutti – ha aggiunto Tevez -. Possiamo aiutare col cibo, con le cose base, in tante cose ma lo studio è fondamentale. Lo studio serve affinché uno possa difendersi, affinché sappia di cosa sta parlando. Se non capisci cosa stai firmando in un contratto è difficile proteggere la tua famiglia in futuro".