Al termine del match vinto contro l'Atalanta 3-2, il tecnico dell'Inter Inzaghi è intervenuto ai microfoni di Dazn: "Questa vittoria è importantissima, viene prima della sosta e in un periodo in cui abbiamo fatto 6 vittorie su 7 partite: a Bergamo sono sempre partite difficili. Abbiamo approcciato male, abbiamo preso gol su un errore: poi siamo stati bravi, nel secondo tempo abbiamo fatto molto bene. Poi abbiamo preso quel gol che ha riaperto gli ultimi 15 minuti".
"Sappiamo il percorso in Champions – continua Inzaghi -, in campionato avevamo 34 punti l'anno scorso ed eravamo a due punti dal Napoli: quest'anno gli azzurri tengono un passo difficile, noi dobbiamo continuare come fatto nelle ultime 7. Ogni partita ha insidie, oggi era tosta e abbiamo vinto da gruppo che sapeva l'importanza della gara. Sul 3-1 non puoi concedere il gol di Paolino, dobbiamo fare più attenzione: è un problema di ogni squadra eccetto una che sta facendo un percorso a sè".
Infine, Inzaghi ha elogiato Dzeko: "Preziosissimo, è un grandissimo valore aggiunto: l'anno scorso è stato ceduto Lukaku e il primo nome che ho fatto è stato lui. L'anno scorso ha fatto benissimo, sapeva che avrebbe giocato meno con Lukaku, invece ha giocato 19 partite su 20, nonostante i 36 anni è andato in crescendo e ci ha dato il suo apporto. Rinnovo? C'è la società che ci pensa, io mi occupo del campo".