In conferenza stampa, in vista del match contro la Roma, Inzaghi si è difeso dopo le ultime critiche post Udinese: "La società è sempre presente, dove alleno io aumentano i ricavi, diminuiscono le perdite e si vincono i trofei, è stato alla Lazio ed è così anche all'Inter. Abbiamo qualche punto di ritardo, stiamo lavorando e il tempo non è stato tantissimo nella sosta perché avevo quattro giocatori di movimento e due portieri. L'analisi di ieri è stata lucida, l'allenamento di ieri mi ha confortato. Lasciamo parlare il campo".
"Dobbiamo fare tutti di più, io in primis – ammette comunque Inzaghi -. Si paga la minima disattenzione a certi livelli. In Champions stiamo facendo il nostro percorso, in campionato abbiamo qualche punto di ritardo. Ci sono state critiche, abbiamo ascoltate le costruttive lasciando le altre da parte. Sappiamo che dobbiamo fare di più. Se mi sento a rischio? Noi allenatore siamo sempre a rischio, ogni partita e ogni allenamento. Abbiamo qualche punto di ritardo, stiamo cercando di lavorare di più e meglio e vedremo cosa dirà il campo. Ho la tranquillità giusta".