Butta via due punti l'Inter, in vantaggio al quarto d'ora di due reti sul Bologna: l'incornata di Acerbu sul primo palo spezza la striscia di inviolabilità felsinea, con Lautaro Martinez che suggella il tentativo di fuga con un gioiello balistico all'incrocio, per l'argentino è il decimo gol in campionato. Lautaro Martinez commette però una sciocchezza nella propria area di rigore, regalando il penalty agli emiliani (trattenuta su Ferguson), che rischiano in un paio di occasioni il tris nerazzurro: sono una punizione di Dimarco sventata da Skorupski sopra la traversa e un'incomprensione tra Calhanoglu e Mkhitaryan a graziare i rossoblu. Il rasoterra all'angolino di Zirzkee è il biglietto da visita targato secondo tempo, in cui Simone Inzaghi rinfresca l'undici che aveva schiantato il Benfica martedì: Sanchez segna in offiside, Lautaro Martineza sfiora una volta di più il bersaglio spalle alla porta e Carlos Augusto rischia di battezzare la prima convocazione con il Brasile, ma il risultato non si schioda e il Milan, vincendo a Marassi, potrebbe effettuare il sorpasso sui cugini.
Questo il tabellino:
Inter-Bologna 2-2 (2-1)
Marcatori: 11' Acerbi (I), 13' Lautaro Martinez (I), 20' rig. Orsolini (B), 52' Zirkzee (B)
Inter (3-5-2): Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni; Dumfries (55' Cuadrado), Barella, Calhanoglu (83' Asllani), Mkhitaryan (76' Frattesi), Dimarco (55' Carlos Augusto); Thuram (55' Sanchez), Lautaro Martinez.
Bologna (4-2-3-1): Skorupski; De Silvestri (83' Corazza), Beukema, Calafiori, Lykogiannis; Freuler, Aebischer; Orsolini (83' El Azzouzi), Ferguson, Ndoye (61' Saelemaekers); Zirkzee (77' Van Hooijdonk).
Arbitro: Guida.
Ammoniti: Ndoye (B), Lautaro Martinez (I), Bastoni (I), Ferguson (B).
Dopo la sosta sono in programma Torino-Inter e Bologna-Frosinone.
