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Inter, Simone Inzaghi: “Ultime gare saranno di sentimenti e non di tecnica”

Il tecnico nerazzurro parla del lato emozionale di queste ultime partite che mancano prima della fine del campionato di Serie A.

Il tecnico dell’Inter Simone Inzaghi ha preso la parola in conferenza stampa per presentare la gara di San Siro contro l’Empoli valida per la 36° giornata di Serie A. L’Inter è imbattuta da 13 sfide di Serie A contro l’Empoli e nelle ultime otto ha ottenuto otto successi, realizzando una media di due reti a partita. L’ultima vittoria toscana è stata per 1-0 con autogol di Marco Materazzi il 30 aprile 2006. 

Queste le parole di Inzaghi:

“Sarà una gara davvero pericolosa perché l’Empoli è una formazione di qualità, che ha già raggiunto l’obiettivo. Servirà fare una partita di attenzione perché ci misuriamo con una squadra che verrà qui per fare la sua gara. In queste ultime quattro uscite la tecnica verrà un po’ meno, credo che saranno le emozioni a fare la differenza. Sono fortunato ad avere una rosa che le motivazioni le ha sempre trovate, domani servirà dare il 120% di fronte ai nostri tifosi, contro una squadra di qualità che gioca bene a calcio”.

In questa occasione l’Inter giocherà prima del Milan. Mancherà dunque la contemporaneità tra le due contendenti:

“Non mi interessa, il mio lavoro e quello dei miei collaboratori è quello di lavorare su ciò che abbiamo in mano, sulla mia formazione, senza vedere quello che fanno gli altri o se giocheranno prima o dopo. La nostra corsa è noi stessi, e dare il 120%. San Siro? È tutto l’anno che abbiamo dei tifosi meravigliosi, anche domani ci sarà il tutto esaurito e anche domani sono certo che i tifosi ci daranno qualcosa in più alla squadra per fare una partita di passione, come successo tutta la stagione sia in casa, sia come è successo domenica a Udine quando ci siamo sentiti a casa nonostante fossimo in trasferta”.

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