Dal sogno del settimo titolo mondiale all’incubo peggiore, vedere trionfare i grandi rivali dell’Argentina, gli stessi che un anno e mezzo fa avevano vinto la Coppa America nientemeno che al Maracanà.
Per i tifosi del Brasile Qatar 2022 si è trasformato in un incubo dal momento in cui Marquinhos ha calciato contro il palo il rigore che ha sancito l’eliminazione della Seleçao ai quarti di finale contro la Croazia.
Il resto l’hanno fatto le gesta di Messi e lo stridore tra i criticatissimi balletti nei quali si sono prodotti i giocatori del Brasile durante e dopo la goleada contro la Corea del Sud agli ottavi, compreso il ct Tite, e le feste dei giocatori argentini, a Coppa conquistata.
Proprio su questo contrasto ha insistito Roy Keane, già ironico nei confronti del Brasile dopo il ko ai quarti: "Gli argentini possono ballare quanto vogliono anche per i prossimi dieci anni. Ed è in questo momento che devi ballare, quando il Mondiale lo vinci!" ha dichiarato l’ex capitano del Manchester United subito dopo la finale del Lusail Stadium, per poi soffermarsi su un impietoso accostamento tra i due commissari tecnici, pur senza citare direttamente Tite…: "Scaloni era al limite del campo, ha calciato tutti i palloni assieme ai suoi giocatori. Questo comportamento è stato importantissimo per la squadra".
Keane aveva commentato così la precoce eliminazione del Brasile dai Mondiali: "Non sono sorpreso, avevano speso tutte le loro energie ballando contro la Corea del Sud. Mi piace guardarli, sono fortissimi, ma hanno mancato di rispetto agli avversari".