Il Milan inaugura il 2022 nel migliore dei modi vincendo 3-1 contro la Roma davanti al pubblico di San Siro.
Una serata di grande spessore per i rossoneri, capaci di accorciare sull’Inter capolista nonostante una serie piuttosto importante di defezioni.
La proverbiale situazione di emergenza all’interno della quale il Milan ha dimostrato a più riprese di saper far fronte e nella quale c’è stata anche occasione per vedere qualche volto inedito all’interno del gruppo meneghino.
Tra i convocati di Stefano Pioli, infatti, figurava anche Lapo Nava, classe 2004, nonché portiere delle giovanili rossonere. Il giovanissimo estremo difensore – figlio d’arte di Stefano che con il Milan ha vinto due Scudetti e una Champions League – si è accomodato in panchina in qualità di terzo portiere del Diavolo.
La positività al Covid di Tatarusanu e l’infortunio del Primavera Jungdal hanno fatto il resto, schiudendogli le porte verso la prima convocazione in prima squadra.
Al termine del match, il 17enne è tornato a casa in tram. Uno sprazzo di normalità in una notte impossibile da dimenticare.