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Premier League, novità importanti in tema di sicurezza negli stadi

Dalla prossima stagione in alcuni stadi inglesi saranno presenti le “green zone”, ovvero posti in piedi per i tifosi. Questo è un ritorno al passato per la Gran Bretagna, ma dagli effetti positivi.

I club della Premier League e della Championship (la Serie B inglese) hanno ottenuto il via libera per l’introduzione di aree sicure in piedi a partire dall’inizio della prossima stagione.

L’annuncio del governo britannico di oggi è arrivato sulla scia del successo di uno studio pilota “early adopters” condotto nella seconda metà della scorsa stagione.

Hanno partecipato Chelsea, Manchester City, Manchester United, Tottenham e Cardiff City, a cui si aggiungeranno Brentford, QPR e Wolves, squadre che offriranno la possibilità di stare in piedi nelle aree designate per i tifosi in casa e in trasferta.

Altre squadre possono richiedere la licenza per gestire aree sicure in piedi, mentre Wembley offrirà anche una limitata possibilità di stare in piedi per i tifosi durante le partite delle nazionali nella prossima stagione.

“Grazie a una solida sperimentazione, a prove approfondite e a un’ingegneria moderna, siamo ora pronti a consentire nuovamente la permanenza in piedi nei nostri campi”, ha dichiarato il ministro della Cultura Nadine Dorries. “Non stiamo reintroducendo le terrazze e solo i club che soddisfano rigorosi criteri di sicurezza saranno autorizzati”.

Un rapporto dell’Autorità per la sicurezza dei campi sportivi (SGSA), pubblicato oggi, ha rilevato che le aree in piedi nella fase di sperimentazione hanno avuto un impatto positivo sulla sicurezza dei tifosi negli impianti.

L’amministratore delegato della SGSA, Martyn Henderson, ha dichiarato: “Accogliamo con favore il ritorno controllato delle tribune in piedi nell’era moderna, reso possibile da una stretta collaborazione con il governo. Questo è un momento storico per il calcio e, soprattutto, per i tifosi che hanno fatto una campagna per questo cambiamento e che, grazie alla decisione di oggi, saranno più sicuri”.

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