Tempi duri per le grandi a Qatar 2022. Se Argentina e Germania, sconfitte all'esordio, piangono, non ride la Croazia, finalista a Russia 2018, reduce dal grigio pareggio con il Marocco nella prima partita del girone.
La vigilia della decisiva gara contro il Canada è stata particolarmente "bollente" dopo la provocazione del tecnico dei canadesi John Herdman, che ha lanciato il guanto di sfida ai vice campioni del mondo dimenticando il fair play ("Siamo pronti per andare a f****** la Croazia") ha dichiarato.
Il ct croato Zlatko Dalic ha risposto prontamente, cogliendo l'occasione anche per attaccare l'organizzazione per la scelta di far giocare la Croazia alle ore 13 contro il Marocco: "La nazionale croata merita rispetto da parte di tutti perché se lo è guadagnato con i suoi risultati, le sue partite e il suo comportamento sin dall'inizio. Abbiamo vinto due medaglie in 20 anni e mentre mostriamo rispetto per gli altri, ci aspettiamo lo stesso dai nostri avversari. Le parole di Herdman non sono state rispettose, come non lo è stato farci giocare alle 13 (ora locale, le 11 italiane, ndr). A quell'orario non hanno mai giocato né l'Inghilterra, né la Francia, né la Spagna, né il Brasile".
Parole chiare, seguite però da un invito al gruppo a pensare solo al campo: "Comunque ci prepareremo e saremo all'altezza, ne sono sicuro".
