Il Brasile non vuole giocare l’incontro di qualificazione alla Coppa del Mondo contro l’Argentina, che era stato sospeso im maniera clamorosa dalle autorità sanitarie, ma comunque il Tribunale arbitrale dello sport (CAS) si pronuncerà sulla questione nel corso del mese di agosto.
Sia la Selecao che l’Albiceleste si sono qualificate per Qatar 2022, nonostante l’incontro di settembre a San Paolo sia stato interrotto dopo sei minuti quando i funzionari sanitari brasiliani avevano contestato la partecipazione di quattro giocatori argentini che, secondo loro, avrebbero violato le regole della quarantena anti covid-19.
I funzionari erano entrati clamorosamente in campo per allontanare i quattro giocatori, mentre gli altri argentini sono usciti nel caos. L’incontro era stato dunque sospeso.
La FIFA aveva multato entrambe le nazionali e ha insistito sulla necessità di completare l’incontro, nonostante l’irrilevanza per le qualificazioni.
La Confederazione calcistica del Brasile (CBF) e l’Associazione calcistica argentina (AFA) hanno portato il caso al CAS, che si pronuncerà alla fine del mese. La FIFA non ha fissato una data per l’incontro, ma si prevede che possa essere a settembre.
Il presidente della CBF, Ednaldo Rodrigues, ha dichiarato che la nazionale non vuole giocare l’incontro a due mesi dalla Coppa del Mondo a causa dei rischi di infortuni e sospensioni e di un possibile boicottaggio argentino.
“Ci rivolgeremo alla FIFA affinché questa partita non venga disputata”, ha dichiarato Rodrigues in un comunicato. “Farò ogni sforzo per rispondere alla richiesta del nostro staff tecnico. La nostra priorità è vincere la sesta Coppa del Mondo in Qatar. Se questa partita non è raccomandata dallo staff tecnico della Selecao, ci impegneremo affinché non venga disputata”.