La Roma perde la possibilità di raggiungere l'Inter al secondo posto, perdendo in casa 4-3 contro il Sassuolo. Giallorossi in dieci sul 2-1 per i neroverdi dopo una sciocchezza di Kumbulla, che regala agli avversari un rigore per fallo di reazione su Berardi.
Primo tempo molto divertente. La Roma parte meglio, ma è il Sassuolo a passare in vantaggio al 13': Rui Patricio respinge il tiro di Pinamtoni, ma non può nulla sul tapin di Laurienté. Poco dopo, esattamente al 18', il francese raddoppia con un tiro preciso e potente in area di rigore dopo l'ottimo assist di Berardi. La Roma reagisce e al 26' accorcia: da un esterno all'altro, Spinazzola serve Zalewski che con un tiro al volo schiacciato beffa Consigli. Il match si infiamma e al 43' Kumbulla combina il pasticcio venendo espulso: reagisce su Berardi a terra con un calcio, regalando un rigore realizzato da Berardi.
La Roma nel secondo tempo però vuole provare la rimonta e inserisce dubito Dybala: con una parabola fantastica, l'argentino pesca il secondo palo al 50' e accorcia subito le distanze. I giallorossi spingono per il pareggio ma al 75' gli ospiti la chiudono: Laurienté verticalizza per Pinamonti che davanti a Rui Patricio insacca con lo scavetto. A 2' dal termine c'è il primo gol in campionato di Wijnaldum, ma non basta: il match finisce 3-4 per il Sassuolo. la Roma resta quinta in classifica, terzo trionfo di fila per il Sassuolo.
