Giornata calda in serie B ma a queste “temperature” potrebbe svilupparsi tutta l’estate visto che potrebbero esserci molti avvicendamenti da qui a fine agosto.
Le news più recenti riguardano Lecco e Reggina, con la nuova ammissione dei primi, e l’estromissione dei calabresi.
Nella mattinata di oggi, infatti, il consiglio federale ha preso nota dei pareri della Commissione Infrastrutture e del Covisoc per capire la situazione dei lecchesi e della squadra amaranto e proprio sulla base di queste informazioni ha preso una strada ben delineata scatenando indirettamente, ma come prevedibile, le reazioni di tanti altri club. Oltre, appunto la Reggina, che non ci sta a questa decisione, anche Perugia e Foggia sembrano pronte al ricorso da presentare tassativamente entro due giorni. Le altre date da tenere a mente sono il 18 luglio, giorno entro il quale tutti i club che puntano ad un’ammissione o al ripescaggio devono presentare documentazione completa, ed il 28 luglio, quando il consiglio federale formulerà la graduatoria ed emetterà le prime sentenze sui ricorsi di fronte al Collegio di Garanzia del Coni. Da tenere a mente anche il 2 agosto, quanto toccherà al Tar del Lazio, e il 29 agosto, quando invece toccherà al Consiglio di Stato.
Cosa significa tutto ciò? Di sicuro non si cambia il format, la B resterà a 20 squadre come preannunciato dal presidente della Lega Balata e ribadito dallo stesso Gravina. Ma alla luce di tutto questo c’è una norma, la norma Gravina che garantisce risposte entro 30 giorni: tradotto significa che dopo il consiglio del 28 luglio tutti i contenziosi verrebbero risolti entro il 28 agosto. La prima giornata di campionato, però, è in programma il 18 agosto e questo finirebbe col provocare uno slittamento dell’inizio della stagione, fermo restando che la priorità resta quella di tutelare il format ad ogni costo.
Serie B: tra ricorsi e possibili rinvii, la certezza è il format a 20 squadre
Tutto può ancora succedere nella serie Cadetta visto che dopo le decisioni odierne che coinvolgono Lecco e Reggina potrebbe partire una lunga serie di ricorsi.