Dopo aver strappato un punto al Dall'Ara e perso contro la Roma a Marassi, Dejan Stankovic vince la prima partita in blucerchiato, espugnando di misura lo Zini.
Questo il commento ai 90' dei suoi: "E' stata una gara soffertissima, l'importante è la vittoria: chi non sa soffrire, non sa gioire. I ragazzi ci hanno creduto: sapevamo che a decidere sarebbe stato un episodio favorevole. La Cremonese è un'ottima squadra, veloce e diretta: fossimo andati sotto così presto, avremmo lasciato troppo campo alle spalle. Ringrazio i tifosi, sembrava di essere in casa: dobbiamo avere maggiori certezze, stasera è un punto di partenza".
L'allenatore serbo elogia gruppo e giovani: "La vittoria è di tutti: nel primo tempo abbiamo resistito, volevo vincere questa partita e cercavo il modo di cambiarla; al 65' ho fatto cinque cambi e dal 70' l'abbiamo messa sui binari giusti. Si può vincere senza rischiare, ma volevo dare una scossa per cambiare la stagione. Sbaglieremo, nel calcio è normale, ma si deve dare tutto, essere concentrati e rincorrere la palla persa: l'atteggiamento non va sbagliato. Si gioca tanto, i giovani devono essere coinvolti: nota di merito per Yepes e Amione, il loro impatto sulla gara è stato di rilievo, il primo ha alzato il baricentro, il secondo causato invece il rigore, ma sono cose che capitano"