Clamoroso dalla Svezia: il commissario tecnico della nazionale scandinava Janne Andersson ha convocato Zlatan Ibrahimovic a 41 anni suonati in vista delle prime due partite di qualificazione ai prossimi Europei del 2024 contro Belgio e Azerbaigian, rispettivamente il 24 e il 27 marzo.
Il selezionatore svedese aveva già preannunciato le motivazione della chiamata riguardante Ibra, autore fin qui solamente di un paio di spezzoni di partita col Milan dopo il rientro dal lunghissimo stop dovuto (dallo scorso maggio 2022) all'operazione al ginocchio: "Anche se non può giocare titolare, Zlatan potrebbe dare molto in termini di personalità e di leadership all'interno dello spogliatoio". Insomma, il commissario tecnico svedese segue lo stesso percorso tracciato dalla società rossonera che, da quando ha tesserato Ibrahimovic lo scorso gennaio 2020 ha visto cambiare radicalmente il proprio destino sino a trionfare con la conquista del diciannovesimo scudetto in coda alla stagione 2021-2022.
Andersson ha quindi aggiunto "Con Ibra siamo stati sempre in contatto anche durante il lungo periodo del suo infortunio. Adesso sta bene e può dare il proprio contributo anche in campo. A livello di personalità ed esperienza, poi, aggiunge molto alla squadra. In questo senso è un giocatore unico per noi".