Due vittorie, due pareggi e una sconfitta, quest’ultima arrivata nell’ultimo turno di campionato a Palermo. Tutti si aspettavano che il Genoa potesse ammazzare il campionato sin dalle prime giornate, ma la realtà dice un’altra cosa.
Non è scontato che una squadra titolata come il Genoa, appena retrocessa, possa fare subito la voce grossa. Blessin ce la sta emttendo tutta, ma forse qualcosa ancora manca al Grifone per essere assoluto protagonista del campionato cadetto.
Arrivano i primi mugugni dei tifosi che si aspettavano di essere già in vetta e non al nono posto. Il momento non è forse dei migliori: ma il presidente Zangrillo, predica calma, puntando ancora forte sul tecnico tedesco.
Queste le sue parole affidate a Il Secolo XIX: “C’è ovviamente ancora massima fiducia nel tecnico, posso garantirlo pubblicamente e lo faccio non per forma ma perché ci si crede, ho parlato con la proprietà americana, con Josh Wander e con l’amministratore delegato Andres Blazquez, ci sentiamo più volte al giorno ma devo dire che ho parlato anche con Alexander Blessin. Ho dialogato con lui in un momento non facile, poco dopo la sconfitta con il Palermo, ho visto una persona consapevole del fatto che la partita non è andata come ci si aspettava. Dire questo, però, non vuol dire mettere in discussione Blessin perché siamo alla quinta giornata di campionato. Sono assolutamente certo che fa parte di un progetto che ha delle logiche di medio e lungo termine. Anche se adesso qualcuno ci vorrebbe a 12 o a 14 punti, dico stiamo tranquilli, i fondamentali ci sono, c’è la consapevolezza, la serietà, la fiducia reciproca e la grande voglia di dimostrare quello che siamo. Non dobbiamo avere fretta”.